Parigi, 6 dic – Cinque quotidiani e tre settimanali: otto fra le principali testate francesi fanno fronte comune per provare a fissare nuove regole del gioco nei confronti di Google, Apple e Facebook, i giganti di Internet. Non era mai successo prima, l´´edicola digitale´ sara´ realta´ in Francia probabilmente gia´ a primavera. Dopo un anno di trattative, si sono messi d´accordo L´Equipe, Le Figaro, Liberation, Le Parisien, Les Echos piu´ L´Express, Le Point e Le Nouvel Observateur e hanno dato vita a un gruppo di interesse economico dal nome ´Presse Premium´. Manca per il momento Le Monde, che ha gia´ annunciato una sua prossima adesione. Il patron sara´ Xavier Spender, amministratore delegato de L´Equipe.fr e della tv del quotidiano sportivo, mentre la direzione generale sara´ affidata a Frederic Filloux. Gli editori sono determinati ormai ad unirsi per rovesciare i rapporti di forza imposti da Google, Apple e Facebook nel mondo digitale. Hanno capito che senza unirsi fra loro possono soltanto accettare le condizioni dettate dai giganti della rete, se fanno fronte comune possono sviluppare regole proprie e provare a dettarle al mercato: ´´le nostre priorita´ – spiega Spender – sono chiarissime. Con questa edicola, ogni editore deve poter fissare da solo il prezzo dei suoi abbonamenti o degli articoli venduti. La seconda priorita´ e´ che ogni editore conservi un rapporto diretto con i propri clienti. Infine, l´edicola deve offrire un margine di distribuzione ragionevole, nell´ordine del 10-15%. L´editore mantiene i restanti 85-90%´´. Altri obiettivi riguardano le fasce tariffarie fissate da Apple, il fatto che quest´ultimo tenga per se´ il rapporto con i clienti su iTunes e infine il sistema di ripartizione del valore, 30% a Apple e 70% all´editore: ´´una volta che avremo dimostrato le capacita´ della nostra offerta – ha detto il patron del progetto ´edicola digitale´ – andremo a trattare con Apple, Google e Facebook affinche´ diventino nostri partner di distribuzione nel quadro che noi avremo fissato´´. Il progetto, nei suoi dettagli, e´ un po´ meno preciso degli obiettivi enunciati. Il gruppo avra´ in dotazione un capitale di 100.000 euro (15,4% per ciascun quotidiano, 7,6% per ogni settimanale). La prima decisione e´ stata di avallare un accordo con l´operatore di telefonia Orange (France Telecom) per utilizzare, all´inizio, l´edicola sviluppata da quest´ultimo. L´idea finale dell´edicola digitale e´ quella di offrire un universo omogeneo nel quale il navigatore in rete possa accedere a tutte le testate. Potra´ abbonarsi al suo giornale favorito on line, acquistare articoli di un altro quotidiano o periodico ed accedere a rassegne stampa a tema con i migliori articoli dei giornali che fanno parte dell´edicola. Il tutto con un solo account, un´unica identita´ e un medesimo mezzo di pagamento. (ansa)
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